LAZIO. VALERIANI (PD): CHIESTA AUDIZIONE ATER ROMA SU CANTIERI 

"Questa mattina ho appreso con sorpresa della pubblicazione di una nota dei vertici di Ater Roma sul sito web aziendale, in cui si contestano le mie dichiarazioni relative al blocco di numerosi cantieri e alla situazione del piano vendite. Abbiamo un commissario consigliere? Il confronto politico e istituzionale dovrebbe avvenire nelle sedi preposte e non su strumenti di comunicazione aziendale. Pertanto ho chiesto l'audizione dei vertici di Ater Roma in Commissione regionale Urbanistica e Politiche abitative per affrontare il tema dei ritardi e della sospensione di molti cantieri Ater, insieme alla questione del piano vendite. Ci sono sicuramente complessi di edilizia pubblica- prosegue Valeriani- in cui sono ripresi i cantieri, sebbene con più di un anno di ritardo, per interventi promossi e sostenuti dall'Amministrazione Zingaretti, ma ci sono soprattutto molti stabili in cui i lavori sono bloccati o vanno avanti con estremo ritardo, come quelli di via Gasparri a Primavalle o al Corviale, dove la riqualificazione e la realizzazione di nuovi alloggi sono rimaste ferme per oltre un anno. Poi ci sono lavori letteralmente bloccati al Quadraro, al Trullo, Torrevecchia, Casale Caletto, Tiburtino nord, Ponte di Nona, Torre Gaia e in tanti altri quartieri periferici della città con un investimento complessivo di circa 38 milioni di euro per centinaia di nuovi appartamenti. Tutti interventi già finanziati e assegnati ma inspiegabilmente interrotti. Senza parlare delle varie opere di ristrutturazione del patrimonio immobiliare Ater finanziate con il 110%, che i limiti stringenti sulla cessione del credito imposti dal governo Meloni hanno di fatto ostacolato, mentre la situazione del programma di alienazione immobiliare di Ater non è affatto chiaro. Nell'ultimo anno quanti appartamenti sono stati venduti? I residenti interessati quale procedura devono seguire per poter acquistare l'alloggio? Il piano vendite si è sostanzialmente bloccato, impedendo a migliaia di famiglie di comprare casa e all'azienda di incassare risorse da reinvestire nella costruzione di nuovi alloggi e nella manutenzione di quelli esistenti. Sul fronte dei debiti aziendali, il commissario Ater dovrebbe sapere che l'ultima gestione prima della sua é stata chiusa in utile e che i 120 milioni di euro sono notifiche recenti di Ici/Imu del Comune di Roma, mentre con la precedente Amministrazione sono stati saldati debiti per circa 700 milioni di euro, sempre relativi a Ici/Imu, ed è stato fatto un prestito ponte per circa 100 milioni di euro. Lamentare inoltre la carenza di personale dirigente e poi distaccare risorse di elevata qualificazione in Regione appare un controsenso. Ho richiesto quindi l'audizione dei vertici di Ater Roma in Commissione Urbanistica e Politiche abitative per affrontare il tema dei debiti aziendali e del personale, ma anche per conoscere la situazione nei numerosi cantieri fermi e per sapere i motivi che hanno portato Ater a rallentare il programma di alienazione di oltre 6.000 appartamenti".

Roma, 20 giugno 2024