LAZIO, OPPOSIZIONI: FISSATO CONSIGLIO SENZA LEGITTIMAZIONE POLITICA

“La pressante richiesta di riaprire la Regione dopo due mesi e mezzo di stop ha prodotto oggi la convocazione per venerdì prossimo del Consiglio regionale. All’ordine del giorno ci sarà il famoso Documento di economia e finanza (DEFR) rimasto nel limbo da luglio scorso. Il tema che noi poniamo però non è di ‘normale amministrazione’ ma politico. Come si fa a tornare in Aula per discutere provvedimenti senza nemmeno sapere chi saranno i titolari delle diverse deleghe in Giunta? Sono stati fissati i termini per gli emendamenti al Testo unico sull’Urbanistica dell’attuale assessore Ciacciarelli e non sappiamo se il prossimo assessore all’Urbanistica sarà ancora lui. Vogliamo conoscere la posizione di Rocca sulla crisi che sta sconquassando la sua maggioranza. Finora se ne è sempre lavato le mani delegando l’intera questione ai partiti, come se fosse un passante e non l’espressione apicale dell’alleanza che lo ha portato alla guida del Lazio. Per questo abbiamo chiesto un consiglio straordinario con lui presente perché faccia finalmente chiarezza. Se non gli è possibile farlo, la maggioranza può anche tornare in Aula ma senza alcuna legittimazione politica”. Così in una nota congiunta i capigruppo dell`opposizione in Consiglio regionale Mario Ciarla (Pd), Marietta Tidei (Iv), Adriano Zuccalà (M5s), Alessio D`Amato (Azione) Claudio Marotta (Avs) e Alessandra Zeppieri (Polo progressista).

 

Roma, 3 ottobre 2024