Sanità: Rocca riferisca sulle discriminazioni in Asl

La notizia delle infermiere vincitrici di concorso la cui assunzione verrebbe rimandata al termine del periodo di maternità è troppo grave perché ciascuno, per le proprie competenze, non si attivi con urgenza al fine di verificarne tutti gli aspetti e assumere i relativi provvedimenti. Per questo abbiamo presentato un’interrogazione al presidente Rocca che deve venire a riferire al più presto in Commissione Trasparenza di cui abbiamo chiesto la convocazione. Non sono infatti sufficienti le prese di distanza pilatesche registrate fino a questo momento. Se è vero che strutture sanitarie pubbliche avrebbero comunicato via pec a chi ha vinto un concorso che l’assunzione sarebbe rinviata al termine del periodo di maternità, questo costituirebbe una violazione gravissima del principio di uguaglianza e di parità di trattamento tra uomini e donne previsto dalla Costituzione e dal decreto legislativo 98/2006. Essere donne, lavoratrici e madri non può essere ne’ una colpa né un motivo di discriminazione e offesa alla dignità e professionalità. Ci auguriamo la massima tempestività nel fare chiarezza su una vicenda che indigna e offende anche l’onorabilità della Regione Lazio come istituzione e nell’assicurare alle infermiere coinvolte l’assunzione nei termini corretti.

Data: 
Giovedì, 21 Novembre, 2024