VOTO FUORISEDE: MOZIONE PER CONVOCAZIONE TAVOLO DI LAVORO CONFERENZA STATO/REGIONI
"Questa mattina ho presentato una mozione per chiedere di estendere finalmente il diritto di voto a tutti i fuori sede. Nel nostro paese 5 milioni di persone vivono lontane dal proprio comune di residenza e a ogni elezione sono costrette a spostarsi, a proprie spese, per esercitare questo diritto/dovere. Un problema che coinvolge in prima persona anche tantissimi cittadini della nostra Regione. Secondo dati Ipsos relativi alle ultime elezioni politiche del 25 settembre 2022, la classe d’età nella quale si è riscontrato il tasso di astensione più alto è stata quella tra i 18 e i 34 anni, con una percentuale del 42,7%. Proprio quella nella quale si colloca la maggior parte dei cittadini fuorisede. La legge che permetterebbe di estendere il diritto di voto è stata approvata alla Camera, ma è ferma al Senato da 7 mesi e alle prossime elezioni europee rischia di ripetersi la stessa drammatica situazione per studenti, lavoratori e tutti coloro che devono spostarsi per motivi di salute. Proprio qualche giorno fa il ministro Piantedosi ha dichiarato che i tempi sono ormai troppo ristretti dimostrando la mancanza totale di una volontà politica di questo governo e un totale disinteresse a garantire l’effettivo esercizio di voto di 5 milioni di possibili elettori. Pur non essendo una competenza diretta della Giunta e del Consiglio Regionale è assolutamente necessario fare il nostro accendendo un faro su questo cortocircuito. La mozione impegna il Presidente della Regione a farsi parte attiva presso la Conferenza Stato-Regioni affinché sia convocato un tavolo di lavoro sul tema del voto fuorisede in vista delle tornate elettorali previste per il 2024. Sollecitare il Parlamento affinché la Proposta di legge sia celermente approvata dal Senato della Repubblica, e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale in tempi utili perché possa essere applicabile in occasione delle imminenti elezioni europee e amministrative. Sollecitare il Governo affinché favorisca e promuova l’approvazione della suddetta Proposta di Legge, emanando tempestivamente i connessi decreti attuativi."
Roma. 7 febbraio 2024.