OSTIA, INCENDIO ALLO STABILIMENTO VILLAGE, DROGHEI (PD): “UN ATTACCO AL RISCATTO DI OSTIA. NON CI FERMERANNO”

“Ostia si risveglia con l’ennesima ferita aperta. Le fiamme che ieri sera hanno devastato lo stabilimento balneare Village, sulla spiaggia di Ostia, colpiscono non solo una struttura fisica, ma anche un simbolo di riscatto. Un bene confiscato alla famiglia mafiosa dei Fasciani, che avrebbe dovuto rappresentare la rinascita del nostro territorio, è stato lasciato all’incuria per troppo tempo, senza un vero progetto di rilancio. Le indagini sono ancora in corso, ma i primi elementi fanno pensare a un incendio doloso", dichiara la consigliera regionale Emanuela Droghei del Partito Democratico. “Se così fosse, ci troveremmo di fronte all’ennesimo tentativo di minare il percorso di legalità e riscatto sociale di Ostia. Non possiamo accettare che beni confiscati alla criminalità organizzata diventino simboli di abbandono anziché opportunità di rinascita. Ostia merita di più. Merita di essere raccontata per quello che è davvero: una comunità onesta, che vuole scrollarsi di dosso l’etichetta imposta da anni di malaffare e violenza”, prosegue Droghei. “Questo incendio deve essere un campanello d’allarme per le istituzioni tutte: non possiamo permettere che spazi sottratti ai clan finiscano dimenticati, esposti all’incuria e alle ritorsioni. Servono investimenti, progetti concreti e una rete forte tra amministrazioni, associazioni e cittadini per trasformare questi luoghi in veri simboli di rinascita. Ostia non si arrende. A chi cerca di fermare il nostro cammino con il fuoco, rispondiamo con coraggio e determinazione. Sarò al fianco di chi lotta ogni giorno per un territorio più giusto, sicuro e libero dalle mafie”,  conclude la consigliera Dem Emanuela Droghei.

Consigliere: 
Droghei Emanuela