LAZIO. VALERIANI (PD): "DA ROCCA ENNESIMO ATTACCO ALLA SANITÀ PUBBLICA"
"Il gioco di Rocca è chiaro. Nascondere dietro un finto efficientamento, quello che è un taglio alla sanità: da 3 ospedali passeremo ad uno solo". A dichiararlo in una nota è Massimiliano Valeriani, presidente della commissione Trasparenza e componente della commissione Sanità della Regione Lazio, all`indomani delle ennesime dichiarazioni del presidente alla manifestazione Itaca.
"L`unica cosa che Rocca dice veramente è l`annuncio della riduzione dell`attuale Umberto I che da 1100 passerà a 300 posti letto, perdendo tutte le specialistiche.Stando alle dichiarazioni del centro destra, gli 800 posti dell`Umberto I dovrebbero essere realizzati in un luogo con cubatura disponibile individuato vicino l`attuale ospedale Pertini. A quel punto però la logica ci insegna che due ospedali vicini non hanno senso, quindi uno dei due, il Pertini, verrà lentamente ridimensionato. Inoltre il piano sanitario regionale prevede che a soli 10 km dovrebbe sorgere il nuovo ospedale di Guidonia. Ma se tanto mi dà tanto, non lo vedremo mai realizzato.In sostanza avevamo 2 ospedali e un terzo in progettazione, ma alla fine ne avremo uno solo, e anche ridimensionato: e a chi può far comodo una contrazione della sanità pubblica se non alla sanità privata? Come se non bastasse, la zona annunciata da Rocca è vicinissima a dove sorgerà lo stadio della Roma con tutto quello che questo può comportare. Mi chiedo come si possa pensare di creare un ospedale accanto a una struttura sportiva in grado di ospitare oltre 60 mila persone. Visto che Rocca torna spesso su questo progetto, vorremmo sapere cosa ci sia, oltre agli annunci: c`è uno studio di fattibilità? C`è un progetto preliminare? È stata avviata una conferenza dei servizi informale? È un anno e mezzo che sentiamo parlare di questo trasferimento ma oltre alle parole, non c`è nulla. Rocca la smetta con questi annunci che creano solo confusione e inizi a occuparsi seriamente della sanità, i cittadini e le cittadine aspettano risposte concrete".
Roma, 21 settembre 2024